Tra poco sarà Natale e probabilmente molti di voi staranno pensando che un bel regalo potrebbe essere un cucciolo di cane, magari per dei bambini che lo richiedono da tempo. Non sapete quanto li capisca e quanto lo abbia desiderato anch’io da bambina! Ma vi devo dire la verità, non è un regalo adatto a tutti e perchè riesca bene bisogna considerare molte cose:
Per prima cosa, mi dispiace rovinare l’effetto sorpresa, ma un cane dovrebbe entrare in una casa con molta consapevolezza e non sempre la persona che lo riceve come sorpresa può essere d’accordo. E’ quindi meglio parlarne con il destinatario del regalo e assicurarsi che sia veramente voluto.
Se ci sono dei bambini, è importante capire se è solo uno sfizio momentaneo, e se appena il cucciolo sarà cresciuto verrà dimenticato come gli altri giocattoli, o se c’è una reale voglia di occuparsene per i prossimi 10 anni, almeno, ma vi auguro anche di più! Fare un percorso preadozione che insegni l’impegno e le responsabilità che porta un cane sarebbe consigliato.
Uno dei motivi più frequenti per cui vengo chiamata ad intervenire come educatrice e anche come istruttrice (per conoscere la differenza potete leggere l’articolo di ottobre “Le figure della cinofilia”) è che il cane che è stato scelto non è adatto allo stile di vita di chi lo ha preso, e da lì nascono i problemi.
Vediamo come andrebbe fatta una scelta consapevole:
Intanto sfatiamo il mito che se il cane non viene preso da cucciolo non si affeziona perché non è vero. Anche voler prendere il cucciolo per poterlo crescere come si vuole non è sempre corretto perché se non ne avete le competenze potete fare degli errori, se pur involontari, che pagherete quando sarà adulto. Per questo esistono le puppy class, scuole cuccioli, per crescere il cucciolo nel modo più corretto. (vedi sezione scuola cuccioli)
Detto questo, la prima cosa da considerare è chi si occuperà del cane, quali sono i ritmi di vita della famiglia e quali sono gli interessi. Esempio: se lavorate tutto il giorno, i ragazzi vanno a scuola e nel weekend preferite fare shopping piuttosto che lunghe passeggiate nel bosco, intanto chiedetevi se è veramente necessario prendere un cane, ma se la risposta è si in questo caso il cane ideale potrebbe essere un anziano che ama stare in casa, ama la compagnia della famiglia quando c’è e si accontenta del giretto vicino a casa. Prendere un cucciolo o un cane giovane in questo caso sarebbe un disastro!
Tra le caratteristiche più considerate dai futuri proprietari per scegliere il cane, di solito, ci sono la misura del cane e l’estetica. Niente di più sbagliato!
Per quanto riguarda la misura i cani non si comprano al kg! E spesso i cani piccoli sono molto più impegnativi di quelli grandi. Volete un bel cane da divano? (non fraintendetemi, il cane da divano non esiste, i cani hanno comunque bisogno di uscire e fare attività, chi più e chi meno). L’alano è perfetto! E certo non è piccolo. Volete un cane attivo, instancabile che cerca sempre qualcosa da fare e se non lo trova in voi se lo procura da solo? Un bel jack russel è quello che fa per voi! Ma quanti ne ho visti regalati anche a persone anziane perché piccolini…
Per quanto riguarda l’estetica, prima di quella bisognerebbe guardare le caratteristiche di razza, anche nei meticci, e il carattere del soggetto, perché magari volete il cane bianco, ma se vivete in un appartamento in centro e ricevete spesso ospiti, sempre diversi, forse il maremmano non è proprio il cane più adatto…
Parliamo ancora del giardino, che per molti è la conditio sine qua non per poter prendere un cane, non è così! Il cane è un animale sociale e, tranne alcune eccezioni, vive molto più volentieri in casa con la famiglia che fuori. Chi lo ha potrà confermare che il cane sta fuori se ci siamo anche noi a trafficare se no sta in casa. Diciamo la verità, il giardino è molto comodo, ma per noi! Per le emergenze… per quando piove forte, soprattutto, o viene buio presto o fa freddo o il cane non sta bene e ha bisogno di uscire spesso. Ricordate che anche con il giardino a disposizione il cane DEVE uscire in passeggiata, deve annusare e fare esperienze all’esterno.
L’ultimo punto, ma forse il più importante, è che il cane va conosciuto, l’inserimento va fatto gradualmente quindi il cane deve essere facilmente raggiungibile. Non si può scegliere il cane da una foto, bisogna vederne il carattere e conoscerlo a poco a poco soprattutto se in casa sono già presenti altri animali o bambini.
Ho fatto solo qualche esempio, per darvi un’idea di quanto sia complesso scegliere il cane ideale per non avere poi problemi, e tutti questi punti valgono sia che si sia scelto di prendere un cane in allevamento che in canile.
Se andate in allevamento accertatevi che sia serio, che siano stati fatti tutti i controlli sui riproduttori, che i cuccioli siano tenuti con la mamma almeno fino ai 60 giorni e che vi rilascino il pedigree, non è vero che se il cane ha il pedigree costa di più! Ricordate che un cane senza pedigree è un meticcio a tutti gli effetti e che grazie a quello potete scongiurare molti problemi di salute.
Se andate in canile affidatevi agli operatori che conoscono i cani e che sapranno consigliarvi il soggetto giusto per voi.
Spero di esservi stata utile, preferisco prevenire i problemi piuttosto che risolverli poi dopo.